Tutti conosciamo Marilyn Monroe (Los Angeles,1 Giugno 1926 - Los Angeles,5 Agosto 1962), come attrice, cantante, modella, sex symbol ma soprattutto come icona di stile. Vogliamo ricordarla a 50 anni dalla sua morte.
Nata come Norma Jeane Baker, fu la sua bellezza da adolescente ad attirare un fotografo mentre lavorava in una fabbrica aereonautica. Ai tempi era solo una piccola ragazza di città dai capelli castani, ma diventò in pochi mesi una modella di successo, i suoi capelli divennero biondo platino e il suo nome cambiò in Marilyn Monroe.
Famosa è la sua immagine di bellezza e sensualità immortalata dai fotografi per giornali come Playboy, ma utilizzata anche dopo la sua morte come fonte d'ispirazione per artisti come Salvador Dalì e Andy Warhol diventando così icona della cultura Pop.
Anche i produttori cinematografici riconobbero la sua capacità di catturare l'attenzione, così Marilyn conquistò il pubblico attraverso una moltitudine di ruoli comici e drammatici.
L'immagine di Marilyn è fatta del suo corpo sensuale, del suo sguardo magnetico e del suo sorriso fresco e languido ma anche di un preciso senso dello stile, studiato con intelligenza, infatti il suo look e il suo abbigliamento potevano destare entusiasmo o scandalo ma mai indifferenza.
Sicuramente conosciamo i suoi costumi di scena. C'è il vestito bianco con gonna a ruota plissettata ricordato per la scena della metropolitana in
Quando la moglie è in vacanza, c'è l'abito rosa senza spalline con fiocco enorme dietro la schiena di "Diamons Are A Girl best Friends". Ma c'è anche il vestito color carne con 4000 strass realizzato da Jean Louise che indossò per cantare "Happy Birthday Mr. President" al presidente John F. Kennedy e l'abito bianco aderente nel
Il Pincipe e
La Ballerina.
La Monroe ha promosso con eleganza ed ironia la forma "ideale femminile" del corpo. Il suo stile era caratterizzato da un taglio degli abiti al servizio delle sue curve, senza applicazioni eccessive. Per il giorno indossava gonne a matita o pantaloni Capri e nelle occasioni speciali abiti fatti per mettere il corpo al centro dell'attenzione.
Fondamentale é stato l'aiuto del suo costumista William Travilla che ha creato il suo aspetto per 8 dei suoi film compreso il famigerato abito rosa senza spalline in
Gli Uomini Preferiscono Le Bionde. Lo stilista preferito di Marilyn era Emilio Pucci e ironia della sorte, indossava un suo abito al suo funerale.
Nonostante la sua scomparsa improvvisa e precoce, Marilyn Monroe è una stella che non smetterà mai di brillare, continuando ad ispirarci nella moda e nella vita.